Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso noto il consuntivo relativo alla “Nuova Sabatini” aggiornato al 30 marzo. Su uno stanziamento complessivo di 1,27 miliardi di euro, sono state effettuate prenotazioni per 953 milioni di euro circa. Il 25% circa delle risorse stanziate è ancora disponibile; tali risorse devono essere utilizzate entro il 31 dicembre di quest'anno.
In altre parole, sono ancora disponibili per le imprese e le industrie nazionali circa 320 milioni di euro da investire in macchine, attrezzature, impianti e beni strumentali.
Con la misura "Beni strumentali", il MISE vuole facilitare l'accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese italiane, sostenendo gli investimenti che rispecchino particolari requisiti: possono beneficiare dell'agevolazione le imprese di tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione delle attività finanziarie e assicurative e di quelle connesse all'esportazione. La misura è rivolta alle imprese che intendono acquistare, anche in leasing, macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, software e tecnologie digitali. L’incentivo consiste, nello specifico, in finanziamenti agevolati, per i quali è possibile beneficiare della copertura del Fondo di garanzia per le PMI e in un contributo sugli interessi erogato dal MISE.
Daniele Meneguzzi, Business Unit Manager ERP & Sistemi Informativi di SB Italia, ha dichiarato che “Questo incentivo è nato per promuovere lo sviluppo dell’Industry 4.0 nel nostro Paese e ha come scopo principale quello di agevolare le PMI e le microimprese nell’adozione di hardware e software. Accelerare il percorso verso la trasformazione digitale, conciliando le specificità del nostro Made in Italy con le opportunità digitali, è uno dei nostri obiettivi. In che modo? Affiancando le aziende nel proprio personale percorso evolutivo, facendo cogliere tutte le opportunità, ridisegnando e ottimizzando i processi interni e verso il mercato e recuperando produttività e competitività. Gli incentivi del MISE rappresentano un’occasione che le aziende non devono lasciarsi sfuggire: treni come questi non passano due volte. Innovare significa accrescere business e redditività delle aziende”.