Sono molti i benefici fiscali per l’acquisto o il leasing di beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese introdotti dal Piano nazionale Industria 4.0. Possono beneficiarne tutte le imprese con residenza fiscale in Italia, di tutte le tipologie (srl, spa, sas, snc) e i settori. Gli investimenti devono essere effettuati entro il 31 dicembre 2020.
Di quanto possono beneficiare le aziende e per quali beni?
Per i beni materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0 (Allegato A annesso alla Legge 11.12.2016, n. 232), il credito d’imposta ammonta al 40% per investimenti fino a 2,5 milioni di Euro e al 20% per investimenti compresi tra 2,5 e 10 milioni di Euro.
Per i beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali “Industria 4.0” (Allegato B), il credito d’imposta è del 15% per investimenti fino a 700 mila Euro.
Distributori automatici di DPI ammessi al credito d’imposta per vincere la sfida dell’innovazione tecnologica, ma anche contro il Covid-19
Il credito d’imposta previsto dal piano Industria 4.0 è ammesso anche per i Distributori automatici di DPI rappresentando un beneficio importante anche per aiutare le aziende manifatturiere a ottimizzare la distribuzione di guanti e mascherine nella lotta contro il Covid-19.
Würth da tempo propone la gamma OrsyMAT: una linea di distributori automatici per ottimizzare la gestione dei DPI e/o di articoli di consumo di piccole e medie dimensioni (es. utensili a mano, prodotti per la lavorazione dei materiali, chimici) che consentono il riordino in automatico dei materiali all’esaurirsi delle scorte e il prelievo individuale dei DPI da parte dei dipendenti tramite badge.
L’idoneità dei distributori automatici al piano Industria 4.0 è stata verificata dal Politecnico di Bari che ha controllato la rispondenza dei beni alle caratteristiche previste dalla normativa. I distributori automatici di DPI rientrano infatti nella categoria Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti, sottocategoria Magazzini automatizzati interconnessi ai sistemi gestionali di fabbrica.
Anche i sistemi di assistenza da remoto che sfruttano la Mixed Reality sono ammessi al beneficio
Tra le tecnologie che è possibile integrare in azienda usufruendo del credito d’imposta vi è anche HoloMaintenance, una piattaforma di assistenza da remoto che consente ai tecnici di aziende di produzione e manutenzione di collaborare a distanza per lo svolgimento di attività tecniche complesse o la risoluzione di problemi e guasti di macchinari. HoloMaintenance sfrutta tecnologie come la Mixed Reality, le videochiamate, la condivisione di immagini e annotazioni A/R per migliorare la comunicazione e velocizzare al massimo gli interventi di assistenza permettendo così di risparmiare tempo e denaro.