Il Consiglio dei ministri di mercoledì 29 giugno ha deciso di rifinanziare la “Nuova Sabatini”. In base a quanto comunicato, infatti, saranno stanziati 600 milioni per la legge finalizzata al sostegno di investimenti produttivi delle piccole e medie imprese per acquisto di beni strumentali.
Nello specifico il decreto prevede il rifinanziamento della cosiddetta “Nuova Sabatini” per un importo pari a 300 milioni di euro per il 2021, finalizzato al sostegno di investimenti produttivi delle piccole e medie imprese per acquisto di beni strumentali. A tali risorse si aggiungono ulteriori 300 milioni ai sensi del disegno di legge di assestamento di bilancio per l’anno 2021 approvato nella medesima seduta del Consiglio.
Nuova Sabatini: erogazione accelerata
La norma, fortemente voluta dal ministro Giancarlo Giorgetti, prevede che per le domande trasmesse in data antecedente al 1° gennaio 2021, per le quali sia stata già erogata in favore delle PMI beneficiarie almeno la prima quota di contributo, il Ministero può procedere ad erogare le successive quote di contributo.
La misura mira, inoltre, ad equiparare il trattamento delle imprese beneficiarie della “Nuova Sabatini”, consentendo l’erogazione accelerata delle rimanenti quote di contributo in favore di tutte le PMI, indipendentemente dalla data di presentazione della domanda e dall’importo del finanziamento.
La notizia era m molto attesa dall’interno settore manifatturiero dopo che, a inizio giugno, era stato annunciato l’esaurimento dei fondi disponibili.
“Sono soddisfatto per l’approvazione di questa misura – dice Giorgetti – auspicata giustamente dal mondo delle imprese e sostenuta da me con grande convinzione”.
Per tutte le domande presentate dalle imprese alle banche e agli intermediari finanziari a partire dal 1° gennaio 2021, l’erogazione del contributo è effettuata in un’unica soluzione, indipendentemente dall’importo del finanziamento deliberato, anziché in sei quote annuali come previsto dall’impianto originario dello strumento agevolativo. A tale scopo, la Legge di Bilancio ha stanziato ulteriori 370 milioni di euro per il 2021.