Alla prossima edizione di Mecspe 2017, a Parma dal 23 al 25 marzo, l’intero padiglione 5 sarà dedicato alla Fabbrica Digitale 4.0, declinata nell’ambito manifatturiero nazionale e mirata a tematiche che rappresentano la naturale evoluzione del nuovo «manufacturing made in Italy»: efficienza, precisione e connettività.
Macchine, automazione, attrezzature saranno tutte funzionanti, le logiche di comando e controllo verificabili, le «intelligenze» e l’Industrial Internet of Things dimostrabili con un approccio informativo ma allo stesso tempo concreto e pragmatico.
Connected manufacturing process
Nell’area sono previste tre celle di lavorazione hi-tech, di cui una integrata con sistemi di misura. Le tematiche tecnologiche di lavorazione sono alcune tra quelle ritenute più in linea con le esigenze del futuro.
Le attività illustrate si collocano all’interno del tema della digitalizzazione della produzione, nel quale i dati provenienti dai reparti produttivi diventano estremamente importanti in una logica non solo di controllo del processo, ma anche di supporto decisionale. Stiamo entrando nel mondo delle cosiddette aziende “datadriven”. Oggi la macchina utensile assume ruoli diversi a seconda di chi interagisce con essa e di chi, quindi, ha accesso alle informazioni che la macchina fornisce.
Dal punto di vista dell’utilizzatore, la macchina è una smart factory, che fornisce dati utili al controllo del processo produttivo; viceversa, se i dati sono forniti al costruttore della macchina, quest’ultima diventa uno smart product, che ne agevola la gestione operativa, con informazioni sullo stato di servizio, sulla serializzazione degli interventi manutentivi e sulle sue prestazioni; infine uno smart services per il fornitore di utensili che sarà interessato ai dati di machining per avere informazioni utili sulla durata dei taglienti e potere supportare meglio il suo cliente, oppure, chi ha assicurato la macchina, potrà avere interesse ad altri dati di esercizio.
L’eccellenza delle lavorazioni meccaniche rivolte al settore del motorsport
Mecspe, da sempre legata al territorio, dedicherà un focus tematico al Motorsport in versione 4.0. Nell’area saranno quindi messe in mostra le tecnologie più innovative per le lavorazioni di precisione in ambito fresatura e tornitura, per lavorazioni su qualsiasi forma, non solo su piani, che permettono una riduzione significativa del tempo in macchina e garantiscono qualità di finitura superficiale. Il tutto con una forte attenzione alla digitalizzazione delle attività e alla centralità dei dati, elementi che caratterizzano la Fabbrica Digitale.
“Immagazzinare e utilizzare dati, razionalizzando i costi e ottimizzando le prestazioni: questo è l’orizzonte 4.0 verso cui l’intero manifatturiero sta andando e in cui i software giocano un ruolo importante per rendere le macchine intelligenti – spiega Francesco Plizzari, amministratore delegato di Open Mind Technologies – Ciò nonostante, la componente umana resta un elemento imprescindibile. Per questo, il software deve avere automatismi che possano permettere all’operatore di non introdurre dati errati, dati non compatibili con la macchina utensile e/o di interagire con la macchina, verificando in tempo reale i dati delle lavorazioni.”
Robotica collaborativa & logistica 4.0
La robotica collaborativa è una delle tecnologie abilitanti Fabbrica digitale. Tutte le principali ricerche di mercato stimano per la robotica collaborativa una crescita a doppia cifra, con una crescita annuale media superiore al 50%, con un mercato che nel giro di dieci anni supererà 12 miliardi di dollari. I robot collaborativi non sostituiranno i tradizionali e pesanti robot industriali, ma, al contrario, apriranno le strade a nuovi settori del manifatturiero in cui, oggi, la soluzione robotizzata «tradizionale» non è competitiva.
Nell’area i visitatori potranno ammirare i cobot impegnati in operazioni di handling, assemblaggio e controllo qualità, interconnesse con tecnologie IoT. In particolare, il controllo dimensionale mostrerà l’intelligenza artificiale (deep learning), mentre l’assemblaggio sarà di tipo adattivo.
Infine, un innovativo sistema di visione aumenterà la sicurezza e la produttività del robot tramite un evoluto sistema predittivo per estendere e migliorare la condivisione degli spazi tra uomo e robot.
Reverse engineering & additive manufacturing
Nel contesto delle iniziative di Fabbrica Digitale, verrà dato spazio anche al reverse engineering e all’additive manufacturing, nuovi orizzonti della progettazione.
Specificatamente nell’area si eseguiranno le diverse fasi di Scansione – Acquisizione dati – Rielaborazione delle matematiche – Realizzazione di file per Produzione Additiva – Ri-Produzione dell’oggetto tramite Additive Manufacturing.