Aperta agli studenti di ingegneria chimica di Europa e Nord America, la competizione lanciata dall’industrial software company AVEVA, ha premiato i migliori progetti sul trasporto di idrogeno sostenibile. Tra i vincitori c’è anche un team di studenti italiani, a coronare il 6° Concorso Accademico annuale sulla Simulazione di Processo organizzato dalla multinazionale del software industriale AVEVA. Gli studenti di ingegneria chimica di Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Svizzera e UE sono stati messi alla prova nell’ideazione di progetti sul design di nuovi impianti industriali e la simulazione dei processi produttivi sostenibili, tramite l’uso del software AVEVA Process Simulation.
Il premio: Best Economics Optimization
Il progetto di Flavio Francalanci e Andrea Fiaschi dell’Università di Pisa ha vinto il premio Best Economics Optimization, fra i quattro riconoscimenti previsti dalla competizione AVEVA, incentrata per questa edizione sulla produzione e il trasposto di idrogeno sostenibile e il progresso di pratiche eco-consapevoli nell’industria chimica.
Il concorso accademico AVEVA Process Simulation Academic Competition nel 2023 ha ottenuto più di 300 iscrizioni, con un totale di 48 squadre e 121 singoli studenti provenienti da 54 università europee e statunitensi. I progetti presentati sono stati sottoposti a un processo di selezione a più livelli ed esaminati da una giuria composta da specialisti tecnici AVEVA per l’assegnazione dei premi secondo quattro categorie distinte, sia in Europa che in Nord America:
- “Best Overall”, che premia il vincitore con 3.000 dollari o l’opportunità di uno stage presso AVEVA.
- “Best Steady State Simulation” con un premio di 1.000 dollari
- “Best Economics Optimization” con un premio di 1.000 dollari
- “Best Design and Optimization” con un premio di 1.000 dollari
Il team di Flavio Francalanci e Andrea Fiaschi dell’Università di Pisa, vincitore per la categoria Best Economics Optimization, ha commentato: “La competizione accademica AVEVA è stata al tempo stesso impegnativa e divertente. Ogni parte del concorso ci ha posto davanti a nuove sfide e alla necessità di trovare soluzioni innovative. È stata un’esperienza diversa rispetto ai progetti scolastici a cui siamo abituati, perché non avevamo idea dei possibili risultati e dell’output che avremmo ottenuto, costringendoci a essere il più creativi possibile nell’individuare soluzioni efficaci. Grazie al software AVEVA Process Simulation (APS) e alla sua intuitività, abbiamo potuto esplorare soluzioni di processo alternative per l’ottimizzazione delle operations e la minimizzazione dei costi – che di solito è la parte più difficile. L’aver partecipato come squadra è stato un altro fattore positivo che ha reso la competizione ancora più affascinante. In breve, è stata un’esperienza divertente ed educativa che ci ha permesso di sviluppare nuove competenze nel campo della simulazione“.
Mihaela Hahne, Senior Director Sales Development Academia di AVEVA, ha aggiunto: “Quest’anno siamo rimasti davvero sbalorditi dagli eccezionali lavori presentati dagli studenti. Mi riempie di immensa gioia constatare il notevole potenziale dei nostri giovani ingegneri, che pongono le basi per un futuro dell’ingegneria decisamente brillante. Grazie al concorso di AVEVA, gli studenti hanno avuto il privilegio di maneggiare gli strumenti utilizzati dai giganti dell’industria chimica. Oggi siamo orgogliosi di congratularci con gli eccezionali vincitori del Nord America e dell’Europa! L’asticella è stata posta in alto e loro sono stati certamente all’altezza della situazione“.