É già stato chiuso il Bando Faber, promosso dalla Regione Lombardia, che prevede contributi a fondo perduto pari al 40% delle spese affrontate da micro e piccole imprese manifatturiere, edili e dell’artigianato per investimenti finalizzati all’ottimizzazione e all’innovazione dei processi produttivi.
Ad annunciarlo, con un sintetico comunicato, la stessa Regione, che ha comunicato l’avvenuta chiusura, alle 15,50, a poche ore dall’apertura del bando stesso. Una decisione maturata “a seguito dell’esaurimento delle risorse ordinare e overbooking disponibili”.
Erano stati 6 milioni i fondi stanziati, che sono stati subito richiesti da 218 imprese artigiane, 220 manifatturiere e 39 edili, per un totale di 477 domande e 12 milioni di richieste.
Interessante registrare, come la prima provincia, in termini numerici, sia stata quella di di Brescia, con 115 richieste, seguita da Bergamo con 76, Sondrio 64, Lecco con 50. Poi 41 Milano; 28 Monza e Brianza; Cremona e Mantova con 26 a testa; 24 Como; 13 Varese; 10 Pavia e 4 Lodi.
La misura, che è a sportello valutativo, prevede ora una fase di istruttoria per verificare nel merito i singoli progetti.