La ricerca Oracle, dal titolo “Cloud: Opening up the Road to Industry 4.0”, rivela come per la maggioranza delle aziende il cloud rappresenti la tela su cui tessere e costruire le strategie e gli investimenti in innovazione tecnologica quali la robotica (per il 62% delle aziende) e l’Intelligenza Artificiale (per il 60%) per il passaggio all’Industria 4.0.
L’Industria 4.0 si associa comunemente con le realtà di produzione e di progettazione, ora, la nuova ricerca Oracle mostra come intelligenza artificiale, robotica e automazione siano le tecnologie che guidano questa transizione e che saranno gli asset principali nella maggior parte delle aziende moderne, grazie alla crescita della tecnologia cloud.
La ricerca, condotta a livello EMEA, ha analizzato come le aziende stiano gestendo questa transizione verso l’Industria 4.0 e mette in evidenza le tecnologie sulle quali le imprese stanno investendo per continuare ad avere successo in questa nostra epoca guidata dai dati. La maggior parte riconosce che un’infrastruttura cloud sia necessaria per poter disporre di queste tecnologie – il 60% ritiene che una piattaforma di cloud enterprise offra l’opportunità di capitalizzare gli investimenti sull’innovazione, come la robotica e l’intelligenza artificiale.
L’aspetto incoraggiante è dato dal fatto che la grande maggioranza delle imprese stia pianificando di dotarsi di un unico modello di cloud integrato nell’intera organizzazione.
Attualmente, solo l’8% dispone di un modello di cloud integrato per la gestione delle applicazioni legacy e di nuove piattaforme, il 36% dichiara che lo implementerà entro la fine di quest’anno e un altro 40% prevede di farlo nel 2017. Attualmente, solo il 5% non ha piani per mettere in atto questo passaggio.
Fabio Spoletini, Country Manager di Oracle Italia afferma: “Nonostante il clima economico ancora incerto, le imprese hanno ormai compreso che la velocità in cui s’innova è l’unica via per acquisire vantaggio competitivo. D’altra parte alcune delle aziende di maggior successo al mondo, tra cui Uber e Airbnb, sono nate proprio al culmine della crisi finanziaria. Questo dimostra che la possibilità di avere successo esiste sempre. L’alba dell’Industria 4.0 – spiega Spoletini – vede le aziende viaggiare su due corsie dell’innovazione, quella veloce e quella lenta. L’aumento delle infrastrutture cloud integrate ha reso più economico, facile e veloce diventare competitive”.