In occasione del “WOW – Wide Opportunities World”, l’appuntamento annuale dedicato al mondo B2B, Samsung raccoglie la sfida del piano Industria 4.0 presentato dal governo e annuncia il proprio impegno a essere un abilitatore a supporto delle aziende per guidarle lungo un processo di cambiamento e digitalizzazione ormai necessario per sostenere competitività e accelerare lo sviluppo economico. Nella splendida Villa Gernetto a Lesmo si è infatti svolto il Business Summit dell’azienda dove esponenti della business community si sono riuniti per condividere best practice e linee guida, identificando nell’innovazione un elemento strategico in grado di introdurre nuovi modelli di business in tutti i settori e di accompagnare grandi, medie e piccole imprese a fare il salto della rivoluzione industriale.
La ricetta per la competitività individuata da Samsung e condivisa dagli speaker intervenuti all’evento mette al centro tre macro ambiti di azione quali assolutamente primari per rendere questa rivoluzione effettiva: “Comunicazione visuale”, ovvero la creazione di esperienze cliente di impatto immediato e diretto che riduce i tempi necessari per informarsi, il “Mondo Connesso” che consente di avere un contatto costante lungo l’intera customer journey, valorizzando le potenzialità dell’IoT e la “Semplificazione della Complessità” che elimina frizioni e difficoltà di processo grazie a sistemi a gestione automatizzata.
Semplificazione della Complessità
La numerosità dei dati generati dalla globalizzazione ha creato inevitabilmente una nuova complessità nelle aziende che necessita di essere gestita in direzione di una forte semplificazione e automatizzazione che possono restituire potere di accesso alle informazioni e la generazione di nuove aree di valore.
Sharing economy ed economia dei dati sono infatti secondo Francois De Brabant, Senior Advisor TMT Area di Ernst & Young, nuovi territori da esplorare per semplificare la customer experience e consentire di realizzare come spiegato anche da Enrico Terenzoni, DIP Market Segment Leader di E&Y, l’Industria 4.0 grazie a una gestione dei dati massivi dentro la fabbrica e tra la fabbrica e il sistema circostante.
La gestione dei dati è oggi nelle aziende un asset fondamentale a cui Samsung ha assegnato un ruolo importante tanto da investire nello sviluppo di Samsung KNOX, una suite di soluzioni che garantisce sicurezza e protezione dei dati sensibili presenti su dispositivi mobili per la gestione del business e che è stata premiata all’interno del report Gartner “Mobile Device Security: A Comparison of Platforms” come la piattaforma mobile più sicura tra tutte le soluzioni disponibili oggi al mondo poiché raggiunge il più alto livello di sicurezza.
La semplificazione è inoltre una chiave fondamentale per restituire la centralità del ruolo delle imprese e risvegliare il potenziale del nostro Paese attraverso la valorizzazione del talento e la focalizzazione sulla direzione da seguire, un messaggio forte lanciato alla platea durante lo speech di Maurizio Di Robilant, presidente della Fondazione Italia Patria della Bellezza. L’avvento della tecnologia e di alcuni fenomeni disruptive hanno semplificato la complessità, generando un’evoluzione dei bisogni dei consumatori e impattando il mercato, uno stato dell’arte che secondo Gianluca Decobelli, responsabile Competence Center Digital Payment Area MED di E&Y, potrà continuare a evolvere e migliorare grazie a nuove logiche di praticità, velocità e semplicità come per esempio il mondo dei metodi di pagamento digitale che sono il cuore dell’esperienza di acquisto e che rappresentano un importante strumento per la gestione dell’interazione e della relazione con il cliente in direzione di una ridefinizione significativa della customer journey.
Per contribuire in prima linea all’evoluzione del mondo dei pagamenti e supportare la trasformazione di questa fase cruciale dell’esperienza del cliente, Samsung ha sviluppato soluzioni all’avanguardia come Samsung Pay, un innovativo sistema di pagamento elettronico tramite dispositivo mobile che fa leva anche su accordi importanti con MasterCard, American Express e Visa in fase di finalizzazione e che verrà lanciato ufficialmente anche in Italia entro la fine dell’anno.
Comunicazione Visuale
Un aspetto centrale per i brand che desiderano crescere ed evolvere riguarda la trasformazione della modalità in cui i clienti entrano in contatto con i servizi offerti dalle aziende poiché oggi l’impatto visivo e l’interazione delle persone che acquistano un prodotto o un servizio guida la loro capacità di fruire al meglio dell’esperienza stessa.
Il cliente ha infatti l’esigenza di conoscere e interagire con tutti i servizi offerti e la visualizzazione di ciò che gli viene messo a disposizione, insieme alla customizzazione dell’esperienza di fruizione, è assolutamente strategica come sottolineato da Luca Pronzati, Chief Strategic Development and Sales Services Officer di MSC Cruises. Per garantire tutto questo MSC Cruises ha investito su innovative strategie di Digital Customer Engagement e facendo leva su soluzioni all’avanguardia ha creato nuovi canali di contatto e interazione tra il passeggero e le proprie navi, riducendo il tempo impiegato per accedere alle informazioni e comprendere velocemente come soddisfare i propri bisogni.
Mondo Connesso
Nella trasformazione digitale non ultimo giocheranno un ruolo chiave le opportunità dell’Internet Of Things che potranno abilitare sistemi sempre più interconnessi in grado di facilitare la gestione delle attività e di garantire maggiore sicurezza. L’IoT permette infatti di aprire nuovi orizzonti di applicazione e opportunità di business prima neanche pensabili, come sperimentato quest’anno da Enel e presentato da Nicola Lanzetta, responsabile Mercato Italia di Enel, che ha parlato delle Soluzioni SMART di Enel Energia non solo per la casa ma anche per la mobilità elettrica, da e-Goodlife, la casa a portata di app, a E-go Car Sharing, che cambiano completamente l’interazione e i punti di contatto con il cliente.
Nello scenario dell’Internet delle Cose un ruolo chiave è sempre più rivestito dalle start up, come già accaduto in altri paesi, che portano imprenditorialità innovativa e che rappresentano, come affermato da Gianluca Dettori, presidente di Primomiglio, un motore di innovazione e che stanno creando aziende anche partendo dalla rete e diffondendo una cultura dell’innovazione grazie a modelli di business nuovi e destrutturati. L’innovazione passa indubbiamente anche dalla formazione che con l’intervento di Damien Lanfrey, Chief Innovation Officer del MIUR, apre il tema del legame tra scuola e impresa, sottolineando l’importanza di allineare offerta formativa con le competenze richieste dal mercato e di creare spazi per fare innovazione formativa in collaborazione con il settore privato, anche per adeguarsi alle nuove competenze richieste dalle aziende che secondo Renzo Noceti, socio fondatore e Partner di Simbiosity, devono consentire ai professionisti di metabolizzare la discontinuità e trasformarsi in nuove opportunità di carriera.