• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Industry 5.0
    Facebook X (Twitter) Vimeo LinkedIn RSS
    Trending
    • Il software ERP globale MRPeasy ora disponibile in italiano
    • ZES Unica: credito d’imposta riconosciuto per intero
    • Le nuove tecnologie di Consorzio PI Italia protagoniste a SPS Parma
    • Leuze a SPS un salto nel futuro
    • Soluzioni Turck Banner per l’automazione smart a SPS Italia
    • Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    • AVEVA e ServiceNow insieme per la digitalizzazione industriale
    • Fabbriche e AI predittiva: la nuova frontiera del settore manifatturiero
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Industry 5.0
    • Home
    • Agenda
    • Approfondimenti
    • SPS Italia
    • Prodotti
    • Ingegneri a SPS
    Industry 5.0
    Sei qui:Home»Approfondimenti»Agevolazioni fiscali 2025, cosa è cambiato?

    Agevolazioni fiscali 2025, cosa è cambiato?

    By Redazione BitMAT01/04/2025Updated:01/04/20254 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Tra proroghe e ridimensionamento di alcune agevolazioni, le aziende incontrano una serie di difficoltà. Alcuni aggiornamenti alla luce dei recenti chiarimenti

    A distanza di oltre tre mesi dal varo della finanziaria 2025, numerose aziende faticano ancora ad orientarsi nella complessità delle agevolazioni, soprattutto alla luce delle novità e dei successivi chiarimenti. Occorre quindi fare chiarezza su alcune delle novità più rilevanti.

    Addio ai crediti 4.0 per i software

    Abrogato il credito d’imposta per beni immateriali 4.0 ed introdotto un tetto di spesa per il credito d’imposta beni materiali 4.0.

    Se il Piano Nazionale 4.0. è stato introdotto con la Legge n.232/2016 e oggetto di varie modifiche con successive leggi (L.160/2019; L.178/2020 e L.234/2022) per gli investimenti in beni materiali 4.0. (di cui all’Allegato A della Legge di Bilancio 2017) il credito d’imposta – in virtù dell’art.1, comma 1057-bis, Legge n.178/2020 – è riconosciuto nella misura del:

    -20% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;

    -10% del costo, per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro;

    -5% del costo, per la quota di investimenti oltre i 10 milioni di euro e fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.

    Agevolazioni 4.0 e reddito

    Irrilevanza fiscale, caratteristica dei beni, territorialità dell’implementazione del sistema compliance alla normativa Piano Transizione 4.0. (già Piano Industria 4.0).

    Il credito d’imposta 4.0:

    -non concorre alla formazione del reddito imponibile né della base imponibile Irap;

    -non rileva ai fini del rapporto di deducibilità degli interessi passivi e dei componenti negativi (di cui all’art.61 e all’art.109, comma 5 del TUIR);

    -deve essere indicato nel quadro RU della dichiarazione dei redditi.

     

    Transizione 4.0, con tetto al 2.2 miliardi

    La Legge di Bilancio 2025 ha apportato rilevanti modifiche alla disciplina del credito d’imposta per investimenti 4.0.

    Da un lato, infatti, ha abrogato dal 2025 il credito di imposta per beni immateriali 4.0.

    Dall’altro ha introdotto un tetto di spesa per il credito d’imposta beni materiali 4.0. per gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025. Ovvero entro il 30 giugno 2026 se entro il 31 dicembre 2025 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.

    Nel 2025, pertanto, per effetto delle modifiche apportate dalla Legge di Bilancio 2025 è possibile fruire del solo credito d’imposta per beni materiali 4.0. nel limite di spesa di 2.2. miliardi di euro.

    Chi ha diritto al credito d’imposta?

    Un dato positivo è che le agevolazioni spettano a tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato – incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti – indipendentemente:

    • dalla forma giuridica;
    • dal settore economico in cui operano;
    • dalle dimensioni aziendali;
    • dal regime contabile (ordinario o semplificato) adottato.

    È cruciale determinare, a questo punto, quali siano gli investimenti agevolabili.

    Nel 2025, per effetto delle modifiche apportate dalla Legge di Bilancio 2025 (articolo 1, commi 445-448 Legge n.207/2024) il credito d’imposta per beni materiali 4.0. di cui all’Allegato A della Legge di Bilancio 2017 è riconosciuto, per gli investimenti effettuati dal 1°gennaio 2025 al 31 dicembre 2025. Ovvero entro il 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.

    Il limite di spesa di 2,2 miliardi di euro non opera in relazione agli investimenti per i quali, entro il 31 dicembre 2024, il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.

    Il credito d’imposta per beni immateriali 4.0. di cui all’Allegato b della Legge di Bilancio 2017 non è più disponibile per i “nuovi” investimenti effettuati dal 1° gennaio 2025 (non prenotati nel 2024).

    Tale agevolazione può essere fruita limitatamente agli investimenti in beni immateriali 4.0. effettuati entro il 31 dicembre 2024 ovvero entro il 30 giugno 2025. A condizione che entro il 31 dicembre 2024 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.

    È evidente come nella disciplina del credito d’imposta per investimenti 4.0 si punti soprattutto sui beni materiali. In ordine ai quali cruciale sarà rivolgersi a validi professionisti ed esperti fornitori per far sì che gli investimenti siano effettivamente agevolabili!

     

    Maria Chiara Di Carlo

     

    . Per valutazioni preliminari volte a massimizzare il beneficio fiscale sarà possibile rivolgersi a studio.lavecchia@gmail.com

    Per forniture d’eccellenza: Danella Forniture

     

     Per ulteriori approfondimenti partecipa al webinar “Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?”, in calendario il prossimo 17 aprile alle 15.00

    Share. Facebook Twitter LinkedIn Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    ZES Unica: credito d’imposta riconosciuto per intero

    15/05/2025

    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio

    13/05/2025

    SPS Italia 2025: è iniziato il countdown

    30/04/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Diretta Video

    Le nuove tecnologie di Consorzio PI Italia protagoniste a SPS Parma

    14/05/2025

    Leuze a SPS un salto nel futuro

    14/05/2025

    Soluzioni Turck Banner per l’automazione smart a SPS Italia

    13/05/2025

    SPS Italia 2025: è iniziato il countdown

    30/04/2025

    Relatech ed Efa Automazione portano l’AI in action a Sps Italia

    23/04/2025
    In Evidenza

    ZES Unica: credito d’imposta riconosciuto per intero

    15/05/2025

    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio

    13/05/2025

    SPS Italia 2025: è iniziato il countdown

    30/04/2025

    Transizione 5.0: nuovi allegati per le comunicazioni

    29/04/2025

    Transizione 5.0: proroga in arrivo

    16/04/2025
    Navigazione
    • Home
    • Agenda
    • Approfondimenti
    • SPS Italia
    • Prodotti
    • Ingegneri a SPS
    Informazioni
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati -Iscrizione al tribunale di Milano n° 292 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.