AVEVA, multinazionale inglese specializzata nel settore dei software industriali che guidano le imprese verso la trasformazione digitale e la sostenibilità, ha reso noto che l’85% delle aziende intende incrementare gli investimenti a favore della trasformazione digitale nel corso del prossimo triennio allo scopo di affrontare i cambiamenti climatici, adottare l’automazione e aprire la porta ai benefici prestazionali dati dalle tecnologie avanzate. Questi i dati che emergono dalla survey commissionata da AVEVA* sulle priorità di senior manager e alti dirigenti industriali nel campo dell’innovazione.
AVEVA ha intervistato oltre 850 esperti di trasformazione digitale in diversi settori industriali, come quello manifatturiero, nonché quello agroalimentare su larga scala e le industrie attive nel Food&Beverage, nelle infrastrutture, nell’energy e nelle industrie chimiche. Obiettivo dell’indagine quello di capire le opportunità di mercato, pressioni e innovazioni che spingono i settori a digitalizzare i propri processi, utilizzando una combinazione di AI, software industriali ed esperienza dell’operatore allo scopo di ottimizzare le performance.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Ravi Gopinath, Chief Strategy Officer e Chief Cloud Officer di AVEVA: «I dirigenti del settore industriale fanno leva sugli advanced analytics e l’innovazione digitale per ripensare il modo di progettare, ingegnerizzare e operare. Combinare dati complessi, in tempo reale e accurati con l’alta scalabilità del cloud, degli smart analytics e dell’intelligenza artificiale (AI) significa dare gli strumenti giusti ai team dei vari settori per poter collaborare meglio, operare con agilità e spingere i risultati ad un livello superiore. Tutto ciò è destinato a trasformare il modo in cui viviamo e lavoriamo».
L’accelerazione digitale, un effetto della pandemia
Per nove realtà industriali su dieci la combinazione di tecnologie avanzate come IIoT (Industrial Internet of Things), AI e cloud con l’esperienza del proprio team, sono la chiave per sbloccare performance migliori in un mondo post-pandemia. L’intelligenza Artificiale e l’automazione sono considerate tecnologie sempre più necessarie per tenere il passo con i competitor. Per più della metà degli intervistati in Cina e Germania (rispettivamente il 56% e il 55%) la trasformazione digitale rappresenta la priorità assoluta nel 2022, con investimenti destinati alle soluzioni per la forza lavoro, la cybersicurezza, le strategie per i connected worker e il cloud.
Affrontare i cambiamenti climatici con la trasformazione digitale
La pandemia ha rafforzato l’attenzione verso la necessità di intraprendere urgentemente azioni a favore del clima, elemento che il 90% delle realtà industriali cita quale importante area di intervento. Nove aziende su dieci (89%) si sono impegnate a raggiungere l’obiettivo di zero emissioni di CO2 e di affrontare il cambiamento climatico entro i prossimi cinque anni. L’attenzione alla sostenibilità è sempre più un prerequisito per avere successo, hanno sottolineato gli intervistati.
Secondo l’85% delle aziende intervistate, la domanda stimolata dalla sostenibilità promuoverà maggior innovazione lungo la catena del valore. Germania, Austria e Svizzera sono in testa alla corsa globale per lo sviluppo di innovazioni di business collegate all’ambiente: è un tema prioritario per il 47% delle industrie di questi Paesi, rispetto alla media del 41% a livello globale.
Circa l’80% delle realtà industriali è impegnato a rispettare le normative ambientali o fare addirittura meglio di quanto queste prevedano, mentre l’83% dichiara di voler assegnare la priorità alla transizione verso fonti di energia rinnovabili. Il sostegno della circolarità e del riciclo all’interno della catena del valore è importante per l’83% dei clienti, con l’America Latina in testa (44% delle aziende).
Come concluso da Gopinath: «In AVEVA ci impegniamo ad assistere i nostri clienti a sbloccare i vantaggi della trasformazione digitale per promuovere efficienza e sostenibilità. Di fronte all’accelerazione in atto nel mondo dell’industria, le soluzioni AVEVA tracciano un percorso che aiuta a raggiungere gli obiettivi Net Zero, aumentando redditività e sostenibilità. Il nostro studio dimostra che Performance Intelligence, la capacità di AVEVA di combinare dati e funzionalità di analytics basate sulla AI abbracciando l’intero ciclo di vita industriale, sta accelerando la sostenibilità in molti business. La nostra nuova ricerca svela come il 75% delle aziende sia sulla strada che porta a concretizzare la Performance Intelligence, mentre l’89% conferma il proprio impegno nei confronti della sostenibilità. AVEVA lavora per sostenere questi obiettivi in modo da produrre un valore ancora maggiore».