È un accordo di ricerca congiunta finalizzato a creare una piattaforma software per la Fabbrica Intelligente quello siglato tra Reply e Politecnico di Torino.
L’azienda specializzata nella progettazione e nell’implementazione di soluzioni basate sui nuovi canali di comunicazione e media digitali e l’Università da sempre tra le più prestigiose a livello italiano e internazionale nella formazione, ricerca, trasferimento tecnologico e servizi in tutti i settori dell’Architettura e dell’Ingegneria, lavoreranno insieme per integrare tecniche di Additive Manufacturing alle linee di produzione tradizionali.
Scopo del progetto di ricerca: dare una risposta innovativa al mercato manifatturiero additive per digitalizzare e automatizzare processi di produzione di fabbrica, superando l’attuale approccio nella messa a punto di un “lavoro” basato sull’esperienza dell’operatore, con conseguente aumento della produttività e riduzione di costi, tempi e impatto ambientale.
In tal senso, Reply metterà a disposizione Brick Reply, una piattaforma cloud che consente di connettere i singoli macchinari presenti in una fabbrica costruendone la sua immagine digitale al fine di ottenere quei benefici propri delle tecnologie in ambito Industria 4.0.
Nello specifico, Brick Reply abilita la comunicazione tre gli elementi tradizionali del processo produttivo con i dispositivi fisici digitali (sensori, robot ed impianti).
La piattaforma consentirà di gestire agevolmente l’introduzione di sistemi per la fabbricazione additiva all’interno delle linee di produzione tradizionali oppure linee multiple totalmente additive. Saranno inoltre integrati algoritmi per la manutenzione predittiva di queste nuove componenti della linea.
La piattaforma si occuperà anche del Design for Additive Manufacturing basato sull’ottimizzazione topologica e delle tecniche per il posizionamento efficiente del componente nello spazio di lavoro della macchina.
Verso applicazioni verticali che fanno leva su sistemi di AI
Sulla piattaforma Brick Reply, il Politecnico di Torino implementerà vari moduli software per integrare le tradizionali operazioni delle funzionalità MES di Brick con le peculiarità del processo Additive; i moduli realizzati riguarderanno inizialmente il controllo e la gestione della produzione sia a livello di macchina additive individuale che a livello di linea di produzione interamente additive.
La disponibilità delle risorse hardware e software del Centro Interdipartimentale di Integrated Additive Manufacturing (IAM@PoliTo) permetterà di testare le soluzioni sviluppate nell’ambito del progetto e di individuare le modalità per il loro trasferimento nel settore manifatturiero.