Schneider Electric, specialista nella gestione dell’energia e dell’automazione, mette al centro della sua partecipazione all’edizione 2016 di SPS l’innovazione: un’innovazione a tutti i livelli, per accompagnare l’industria italiana nel suo futuro.
“L’integrazione di tecnologie digitali e operative è una realtà ineludibile, e il catalizzatore di tutte le opportunità che questa transizione offre, oggi e nel prossimo futuro, è l’Industrial Internet of Things: una evoluzione che può portare nuova competitività alle imprese, trasformandole in sistemi intelligenti, sempre più efficienti, flessibili e adattabili al mutare degli scenari di mercato” spiega Massimo Merli, vice presidente della business unit Industry di Schneider Electric.
“Per dispiegare tutto il potenziale dell’IIoT è necessario adottare un approccio verticale che porti l’intelligenza e la connettività a tutti i livelli: dal singolo componente connesso al controllo d’impianto, al cloud per aggregare dati e informazioni da trasformare in applicazioni, analytics e nuovi servizi. Con la nostra presenza a SPS vogliamo dimostrare ancora una volta la nostra capacità di offrire risposte end-to-end alla filiera dell’automazione”.
“Innovation at Every Level”: Schneider Electric nell’area Know How 4.0
Gli elementi del percorso di innovazione a tutti i livelli proposto da Schneider Electric sono quattro.
- Prodotti connessi: integrare tecnologia smart e connettività in tutti i dispositivi di campo – drive, sensori, pannelli operatore, relé, UPS, interruttori… – mettendoli in grado di trasmettere dati digitali
- Controllo locale: aggiungere ad ognuno dei componenti tecnologie di controllo hardware e software, per l’automazione e il controllo in tempo reale grazie all’adozione nativa di Ethernet
- Cloud: garantire una connettività cloud sicura tra i livelli operativi inferiori e il livello superiore di ottimizzazione dei dati raccolti, così che le informazioni siano sempre disponibili alle persone giuste, nel momento e nel luogo giusto, gestendo anche la compresenza di soluzioni on –premise per processi critici e dati particolarmente sensibili
- Applicazioni, analytics e servizi: una piattaforma software di livello enterprise consolida quanto raccolto dai livelli più bassi e li trasforma in “intelligenza operativa data-driven”, immediatamente disponibile per ottimizzare tutti gli aspetti chiave del business: dall’efficienza energetica alla produzione, all’affidabilità dei processi e molto altro ancora.
Questi quattro elementi si ritroveranno in particolare sul demo wall Schneider Electric allestito nella nuova area Know How 4.0 di SPS IPC DRIVES, con dispositivi e software IoT Ready ed esempi di servizi innovativi abilitati dall’Internet of Things industriale, applicati in particolare nei tre aspetti chiave dell’efficientamento energetico, della manutenzione predittiva e dell’efficienza produttiva.
Al focus sul miglioramento delle performance degli asset e sulla disponibilità di una nuova generazione di sistemi di controllo industriale intelligenti si affianca la scoperta di una nuova figura: l’”augmented operator”, un lavoratore più produttivo ed efficiente grazie alla disponibilità di informazioni, device, strumenti di realtà aumentata e connettività.
Novità Schneider Electric a SPS 2016
A supporto delle aziende che intendono avviare il loro percorso verso lo Smart Manufacturing, Schneider Electric ha focalizzato la sua attenzione su tre ambiti applicativi in particolare: efficienza energetica e sostenibilità, disponibilità e prestazioni degli asset per rendere l’operatività smart, produttiva e redditizia e mobile analytics come strumento chiave per una proattiva riduzione dei rischi. Un’ innovazione profonda, che trova risposta anche nell’evoluzione delle gamme di componenti e delle architetture che l’azienda propone agli OEM di ogni settore: molte, quindi, le novità che troveranno spazio in fiera.
L’azienda ha presentato l’evoluzione dell’architettura per il packaging PacDrive 3, arricchita di nuove funzionalità di connettività e sicurezza. Sono introdotti ad esempio componenti ad elevata prestazione quali i nuovi controller LMC Pro2, che consentono di gestire fino a 130 servo assi, danno supporto per la robotica evoluto e hanno una innovativa funzionalità C2C (Controller to Controller) che utilizza la comunicazione SERCOS per creare una completa trasparenza ethernet e consentire una comunicazione real time e deterministica su tutta la linea produttiva, connettendo un controllore master con fino a 20 slave. Sono poi introdotte innovazioni in ambito sicurezza, come i nuovi servo drive Lexium 62 e i moduli safety per i servo motori integrati Lexium 62 ILM, che integrano la comunicazione safety in quella standard attraverso il protocollo SERCOS e offrono una gamma completa di funzioni di sicurezza.
SPS è anche l’occasione per scoprire le evoluzioni di prodotti che hanno aperto la strada a un nuovo concetto di connettività nell’industria come Modicon M580, il primo e-PAC con backplane ethernet nativamente integrato, ora disponibile con CPU di maggior potenza e funzionalità di cybersecurity ancora più elevate per l’utilizzo nelle applicazioni più demanding e mission-critical. Presentate, inoltre, novità nella gamma di inverter service oriented Altivar Process, con un focus su nuove offerte per applicazioni verticali (fluidi, material handling) ATV 600 e ATV900, la proposizione di Altivar Drive System per la realizzazione di soluzioni in quadro, l’introduzione di ATV 320: un variatore di velocità specifico per le esigenze degli OEM che offre connettività evoluta, ottimizzazione energetica e funzionalità di sicurezza estese.
Presente la nuova gamma di PC industriali Magelis iPC, concepita con caratteristiche innovative – quali schermi con modalità multitouch, CPU fanless di quarta generazione, tool di diagnostica evoluti – che ne fanno una soluzione dalla versatilità applicativa unica. Novità anche nella gamma di sensoristica OsiSense a marchio Telemecanique – tra cui ad esempio l’innovativo Osisense XBZW – soluzione wireless universale per connettere la sensoristica a costi estremamente ridotti, in tutte le applicazioni in cui il controllo sistema si trova separato dal sensore stesso.
Merita una nota infine anche la presentazione dei piani di servizio Advantage, che ora Schneider Electric propone a tutti i suoi clienti con una offerta specifica e totalmente personalizzabile, studiata insieme, per la manutenzione preventiva, predittiva e correttiva ed altri servizi aggiuntivi.