Il risparmio energetico è sempre un tema attuale in quanto direttamente legato ai costi dell’energia. Sull’argomento persino il minuto di cottura della pasta a fuoco spento ha avuto un dibattito pubblico: ennesimo caso della pagliuzza notata al posto della trave fatta di GigaWattora sprecati per centinaia di milioni di Euro all’anno. Parliamo della luce delle nostre strade (ovvero dell’illuminazione pubblica) che tutti noi, nel cuore di ogni notte, possiamo notare quanta ne venga sprecata. La soluzione è già a portata di mano usando sì fonti luminose ad alto rendimento ma, soprattutto, gestendo il loro spegnimento quando non necessarie. La gestione draconiana a base di spegnimenti programmati, però, non è ottimizzazione energetica ma solo una riduzione di servizi erogati.
EMA-Tech è un’azienda di ingegneri che ha sviluppato una soluzione per illuminare (solo) quando serve.
Il problema è evidente, l’idea è semplice, la soluzione adattabile ad ogni contesto di produzione industriale.
EMA-Tech , infatti, può fornire un kit di controllo da aggiungere ad ogni soluzione d’illuminazione LED-based già esistente, e renderla energeticamente auto-ottimizzata senza costrizioni installative, topologiche e/o gerarchiche.
Il tutto senza ridurre la quantità di servizio erogato di illuminazione pubblica, anzi rendendo possibili funzionalità extra che incrementano la qualità dei servizi di illuminazione pubblica.
L’ottimizzazione energetica è un dovere per non sprecare risorse, ed anche questa notte, dalle nostre finestre, vedremo risorse sprecate in un’illuminazione che non serve a nessuno.
Si ringrazia EMA-Tech per le info condivise.
Scopri la presentazione di Giuseppe Bomben, dal titolo “Intelligenza distribuita per l’illuminazione pubblica”, il giorno 29 maggio alle 10.00 a SPS nell’area Talk dello stand di CNI-Fedinger.
padiglione 8, stand F008