La Liguria è un territorio che presenta esperienze di grande interesse sul fronte della manifattura avanzata. Ecco che la prima edizione di Smau Genova, in programma giovedì 23 novembre, sarà occasione per accendere i riflettori in modo nuovo su alcune delle esperienze più significative attivate su questo fronte, esempi concreti di innovazione in chiave 4.0 che saranno al centro di uno dei due tavoli di lavoro in programma nel pomeriggio di giovedì 23 a Palazzo della Borsa, i cui esiti verranno poi restituiti nel corso di un evento pubblico in programma alle 16.30.
Fra le realtà protagoniste della giornata figura Ansaldo Energia, selezionata dal Cluster Fabbrica Intelligente per conto del Ministero dello Sviluppo Economico come uno dei primi quattro “Lighthouse Plant” completamente basati su tecnologie digitali: in altre parole, nei due stabilimenti produttivi di Genova – l’headquarter e il nuovo stabilimento di Genova Cornigliano inaugurato quest’anno – partirà una sperimentazione triennale che farà di questi siti due “fari di riferimento” per chi vuole innovare all’insegna della fabbrica 4.0, con una radicale trasformazione dei processi produttivi. Un progetto realizzato con il supporto della Regione Liguria e il coinvolgimento di alcuni dei principali centri di competenza della trasformazione digitale – l’Università di Genova, il Politecnico di Milano, il CNR – e di importanti partner tecnologici fra cui figurano Siemens, SAP, Microsoft. Per realizzare il progetto Ansaldo si avvarrà del know-how e della capacità di innovazione di alcune startup e Pmi innovative italiane, selezionate attraverso una call lanciata l’1 novembre che si è chiusa il 20 novembre con una risposta, in termini di partecipazione, superiore ad ogni aspettativa.
Accanto ad Ansaldo Energia, altri due grandi realtà del tessuto industriale ligure verranno premiate con il premio Innovazione: Leonardo (ex Finmeccanica) sta lavorando alla realizzazione “Secure Connected Factory”, la nuova soluzione per il controllo completo e integrato di tutti i processi e gli asset di un impianto produttivo, per incrementare l’efficienza e ridurre tempi e costi di sviluppo, mentre ASG Superconductors, controllata della holding Hofima, ha realizzato il più grande magnete del mondo, destinato ad essere utilizzato per il primo esperimento di produzione di energia da fusione nucleare. Riflettori puntati sull’impegno a favore dello sviluppo della manifattura avanzata di Confindustria Genova, dell’Associazione Distretto Elettronica e Tecnologie Avanzate Club d’Imprese – DIXET Genova, dell’azienda speciale della Camera di Commercio de La Spezia Eps, dell’Università di Genova, della Camera di Commercio di Genova, della direzione regionale di Trenitalia. Sedapta racconterà gli esiti e i frutti della collaborazione con Noberasco, altra realtà modello sul fronte delle tecnologie 4.0, cui si affiancherà l’esperienza di ETT, industria digitale e creativa di Genova che conta oltre 100 dipendenti.
Il tavolo di lavoro sarà anche occasione per mettere in connessione le esperienze delle realtà corporate con le innovazioni proposte dall’incubatore WyLab e da alcune fra le più interessanti startup liguri, da Cynomys, vincitrice del premio Lamarck Smau Milano 2017 con il suo sistema di sensoristica IoT per il monitoraggio ambientale a Guarnieri Solutions, realtà genovese che opera nel settore dell’elettronica a Wesii, che ha sviluppato sistemi di telerilevamento aereo attraverso droni e sistemi multispettrali, da Smart Track, spin-off dell’ateneo di Genova che propone sistemi di geolocalizzazione anche in luoghi chiusi in cui non si può utilizzare il GPS a My Pixxels che ha sviluppato un progetto incentrato sulla produzione di oggetti di design con tecnologie di stampa 3d da vendersi su una piattaforma di e-commerce che permette all’utente finale di personalizzare il prodotto. Fra le startup anche Smart Micro Optics che realizza miniottiche che trasformano gli smartphone in microscopi digitali portatili. Smau Genova sarà anche l’occasione per presentare l’esperienza di Telerobot Labs che fornisce soluzioni di ingegneria e robotica speciale per chi opera in ambienti ostili.
Le esperienze liguri entreranno inoltre in connessione con alcune fra le esperienze più significative sviluppate sul territorio nazionale: dal caso di GDATA, che ha “messo in sicurezza” il sistema di raccolta dati forniti dai sensori installati sulle moto di DUCATI Corse, alle soluzioni di Clouditalia per le Pmi fino alla piattaforma per servizi IoT della startup torinese Orchestra. La presenza di iStarter, acceleratore italiano di Londra, aprirà un’importante finestra internazionale; a Smau Genova anche l’esperienza e i servizi di Run Time e di un big player del settore come Intel, che sta giocando un ruolo da protagonista anche nel campo dell’industria 4.0.
Per tutti i visitatori interessati ad approfondire il tema della manifattura avanzata l’appuntamento è per giovedì 23 novembre alle ore 16.30 al Palazzo della Borsa all’evento dal titolo “La nuova geografia dell’innovazione: territorio e imprese al centro. Parola d’ordine Open Innovation!”