Transizione 4.0 rappresenta anche un pericolo? A quasi cinque anni dall’introduzione delle agevolazioni di Industria 4.0, gli ingegneri dell’informazione tracciano un bilancio sull’esperienza reale: tra soluzioni di successo e gravi errori, che comportano sanzioni per le aziende che non hanno rispettato le procedure corrette. Per proseguire nella loro opera di supporto alle aziende, gli ingegneri hanno scelto di organizzare un intenso evento all’interno di SPS, la fiera italiana dell’automazione, il giorno 25 dalle 14:00 alle 17:00, nella Sala 4.1 Pad. 4 Primo Piano. Il titolo dell’evento “Transizione 4.0: l’opportunità diventa un pericolo, se…” ben sintetizza l’obiettivo dell’incontro, promosso da FedIngER – Federazione Ingegneri Emilia-Romagna, che si focalizzerà, in particolare, sugli errori commessi dalle aziende (ma anche dai consulenti) durante la certificazione dei requisiti Industria 4.0, per comprendere (ed eventualmente correggere) eventuali non conformità.
Questa l’agenda della giornata:
Moderatore
14.00 MASSIMILIANO CASSINELLI – Ingegnere dell’Informazione – Direttore Scientifico di BitMAT
“Perché le opportunità sono diventate un rischio?”
Industria 4.0, chi non ha colto le opportunità ed ha preferito scorciatoie con forti rischi?
14.05 Saluti istituzionali
14.20 VINCENZO TIZZANI – Ingegnere dell’Informazione – Coordinatore Commissione Ingegneri dell’Informazione Fedinger
“Il ruolo dell’ingegnere nella transizione”
Rimanere al passo dei grandi e dei nuovi arrivati richiede energie nuove e una nuova squadra
14.30 MARIO ASCARI – Ingegnere dell’Informazione Consigliere Ordine Ingegneri di Modena esperto del piano Transizione 4.0
“Abbiamo visto cose che voi umani…”
Illustrazione degli errori più comuni (e più gravi) riscontrati dagli Ingegneri dell’Informazione nel corso della propria esperienza sul campo
14.40 SIMONE FRANCESCO FEDELI – Ingegnere dell’Informazione area gestionale – CEO VeSTA – CMO IOTALAB
“Insidie normative e rischi per imprese e professionisti”
A quanto ammontano gli “investimenti 4.0” effettuati dal sistema delle imprese? Chi effettuerà i controlli fiscali e tecnici e quali rischi corrono imprese e periti? L’intervento fornirà alcuni spunti di riflessione e diversi suggerimenti per farsi trovare pronti in caso di necessità.
14.50 UGO GECCHELIN – Ingegnere Industriale membro del CT UNI/UNINFO 519
“Il Rapporto Tecnico UNI/TR 11749:2020″
Tecnologie Abilitanti per Industry 4.0, un documento essenziale per verificare la conformità dei requisiti”
15.00 GIULIANO ROSATI – Ingegnere dell’Informazione area elettronica – Project Manager presso TEAM 4.0
“Interconnessione e integrazione sviluppati, il parere di UNI”
Il Rapporto Tecnico UNI/TR 11749:2020, corredato da tabelle di verifica asseveranti, definisce con precisione le caratteristiche che devono essere verificate per soddisfare il fondamentale requisito dell’interconnessione. Ecco come utilizzarlo
15.10 SERGIO BOTTA – Ingegnere dell’Informazione area Elettronica/Automatico – STUDIO BOTTA
“Terzietà: obblighi deontologici e operativi”
Il perito è chiamato a verificare il soddisfacimento di una serie di requisiti tecnici. Ma, fermo restando il suo ruolo di soggetto esterno alle parti, il suo patrimonio di esperienze è una risorsa per accompagnare le imprese nella trasformazione digitale e tecnologica del processo ai fini di una serena massimizzazione dei vantaggi fiscali previsti. Similitudini con il ruolo di CTU.
15.20 DANIELE SANGIORGI – ART ER Unità Transizione Digitale, Coordinatore Rete Alta Tecnologia
“L’ecosistema dell’innovazione in Emilia-Romagna”
L’Emilia Romagna da sempre è una delle regioni all’avanguardia nell’innovazione dei processi produttivi. Quali sono i nuovi strumenti messi in campo per affrontare le sfide dei prossimi mesi?
15.30 MARCO COZZOLINO – CEO di SanChip
“Manutenzione predittiva – Il monitoraggio dei fluidi migliora produttività ed efficienza”
L’innovativa tecnologia Lab-on-chip, SanChip realizza soluzioni IIoT che monitorano in tempo reale la condizione dell’olio e dell’asset ed elaborano i dati acquisiti tramite tecnologie di edge computing e algoritmi di AI
15.40 LEOPOLDO ZANINI – Ingegnere dell’Informazione – Ceo di IOTALAB
“Non vendiamo più i nostri prodotti, vendiamo servizi”
Iotalab presenta il modello di successo di Gruppo Grazioli, che ha sfruttato la tecnologia per trasformare la vendita di utensili e componenti MRO in offerta di servizio completo. Un sistema virtuoso per la condivisione dei risparmi ottenuti e della disponibilità dei prodotti necessari.
15.50 STEFANO BERDINI – Ingegnere dell’Informazione area Automatica/Informatica – CEO di OPERA srl
“Fashion e automazione, ma bisogna formare le persone”
La transizione 4.0 non riguarda solo la tecnologia, ma anche i processi e le persone. Per “trasformare” occorre cambiare e “formare”. Un’isola robotizzata ad alta automazione è diventata un caso di successo grazie ad un intervento congiunto di formazione alle risorse prima, durante e dopo l’installazione.
16.00 LUCA RESTAINO – Ingegnere e Dirigente del Mise
Casistiche dei pareri rilasciati e situazioni conflittuali segnalate al MISE
Al termine degli interventi è prevista una sessione di confronto con i relatori, che rimarranno a disposizione dei partecipanti, anche per riflettere sull’effettivo pericolo in cui possono incorrere le aziende ed i professionisti
Ai partecipanti alla sessione formativa “Transizione 4.0: l’opportunità diventa un pericolo, se…”(dalle 14.00 alle 16.15) saranno riconosciuti 2 CFP