Tra i leader indiscussi nel processo di digitalizzazione dell’intera filiera industriale, Siemens ha partecipato all’edizione 2017 del Forum Meccatronica, svoltosi di recente ad Ancona, presso la Mole Vanvitelliana.
Qui, all’interno della sessione convegnistica Progettazione, in occasione dell’evento focalizzato su “Le tecnologie abilitanti per la digitalizzazione 4.0 dell’industria”, la società ha realizzato un intervento sulle potenzialità dell’integrazione delle tecnologie hardware e software.
In particolare, attraverso l’esempio di una macchina 4.0-ready – la Pulsar 351 di Easysnap Technology – Siemens ha fornito un modello concreto di workflow produttivo 4.0, a partire dal processo di progettazione con la realizzazione di un gemello virtuale della macchina – il digital twin –, passando alle fasi di modellizzazione, simulazione e virtual commissioning della macchina stessa, fino all’ingegnerizzazione, produzione e alla manutenzione predittiva con efficaci sistemi di condition monitoring.
Attività come l’analisi e la valorizzazione di tutti i dati e le informazioni di produzione sono state, infine, rese disponibili all’interno di MindSphere, il sistema operativo aperto per l’Internet of Things basato su cloud, che mette in connessione, aggrega e analizza le informazioni raccolte dalla macchina in modo efficiente e veloce, al fine di migliorare la manutenzione e la produzione.
Un approccio sempre più ampio e attento, quello di Siemens, a tutta la catena del valore, in grado perciò di sfruttare i vantaggi competitivi derivati dal processo di digitalizzazione e non basato unicamente sulle funzionalità dei singoli componenti di automazione.