L’esperienza di oltre 50 anni nello sviluppo di soluzioni HMI ha portato Exor International a creare una piattaforma IoT per aiutare gli OEM a offrire soluzioni efficaci per il mondo industriale.
Ce la racconta il Chief Sales Officer Stefano Isella, illustrando il ruolo della piattaforma Corvina che, partendo da oltre 50 anni nell’ambito dell’automazione, mette a disposizione degli OEM una soluzione per la raccolta di dati finalizzati alla creazione di nuovi servizi. Tra questi, in particolare, la possibilità di gestire da remoto una macchina in termini di evolutiva, creando logiche ed algoritmi scaricabili direttamente sulle macchine, in modo semplice e sicuro.
Inoltre il repository dei progetti può essere salvato all’interno di Corvina, per poi scaricarlo direttamente sulle macchine a fronte di qualsiasi esigenza, guasti compresi. Qualunque apparecchiatura può poi essere collegata con il mondo Corvina, permettendo di generare nuovi servizi anche su macchine già installate e operative.
Si tratta di servizi sempre più apprezzati dai costruttori di macchine
Un aiuto agli OEM
In questo processo, un ruolo fondamentale è quello rivestito dalla piattaforma Cloud alla quale, come spiega Luca Sofrà, Sales Manager di Exor, i dati devono essere correttamente inviati.
Per questo, attraverso Xplatform (che offre la capacità di gestire 200 differenti protocolli di comunicazione) è possibile raccogliere i dati provenienti dai più svariati device. Il tutto completato da una serie di funzionalità e connettori specifici, che permettono ai dispositivi di campo di dialogare con il mondo IT.
Di contro, non possiamo dimenticare che non sempre il Cloud dispone delle risorse necessarie per l’elaborazione richiesta dai processi industriali. Da qui il ricorso a soluzioni Edge, a livello intermedio, che Exor rende immediatamente attivabili attraverso architetture PC che rispondono in modo efficace all’evoluzione tecnologica.
Si tratta di soluzioni già testate, che accolgono una serie di esigenze tipiche del mercato IoT. Proprio guardando al futuro, Luca Sofrà spiega che il mercato degli OEM si sta evolvendo e gli OEM punteranno sempre più sulla digitalizzazione e sulla servitizzazione.