Consapevole di come la connettività trasforma le macchine in asset strategici per l’impresa, Schneider Electric ha annunciato che sarà partner della quinta edizione di Forum Meccatronica, che si terrà a Torino presso il CNH Industrial Village il prossimo 26 settembre.
L’azienda contribuirà ai contenuti dell’evento con un intervento dedicato all’utilizzo pratico dei Big Data in un caso applicativo concreto di monitoraggio condition based delle macchine. Il caso sarà presentato da Nicola Peli, Group Product Manager di Schneider Electric e dal professor Giulio D’Emilia, docente presso l’Università dell’Aquila, con cui l’azienda ha collaborato.
Il tema dell’efficienza manutentiva è di capitale importanza per la produttività in ambito industriale e mai come in questo campo le attuali capacità di analisi dei dati rappresentano uno strumento strategico. Oggi le potenzialità della digitalizzazione consentono di trasformare i dati in informazioni che saranno tanto più significative quanto più sarà adeguata la capacità di selezionarli, raccoglierli e analizzarli: un compito facilitato dall’integrazione fra IT e OT connaturata all’approccio meccatronico.
Il caso che sarà presentato metterà in luce come sia possibile sfruttare le funzionalità di comunicazione già presenti nei componenti e nei controlli smart che Schneider Electric propone agli OEM per la realizzazione di soluzioni di nuova generazione che permettono di ottenere direttamente dai componenti (e senza la necessità di integrare ulteriore sensoristica) informazioni da elaborare in ottica di manutenzione condizionale, attraverso un’attenta analisi e l’applicazione di algoritmi dedicati.
Come riferito in una nota ufficiale da Nicola Peli, Group Product Manager di Schneider Electric: «Abbiamo messo alla prova le caratteristiche di connettività, apertura, collaborazione proprie della nostra offerta per l’automazione di macchina e di linea PacDrive, evidenziando come possa essere la scelta di elezione per dispiegare al meglio le potenzialità dell’approccio meccatronico e valorizzare gli investimenti in digitalizzazione».
Anche PacDrive 3 fa, infatti, parte di EcoStruxure for Industry, la piattaforma aperta, interoperabile e basata su IoT che Schneider Electric propone al mercato per l’innovazione del settore industriale.