Varia decisamente, grazie al Decreto Ministeriale del 20 settembre 2024, il tasso da applicare per le operazioni di attualizzazione e rivalutazione ai fini della concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle imprese.
A partire dal 1°ottobre 2024, in conformità alla Comunicazione della Commissione europea 2008/C, 14/0 (GUUE n.14 del 19 gennaio 2008) il tasso da applicare per le operazioni di attualizzazione e rivalutazione, ai fini della concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle imprese, è pari al 4,45%.
Attualizzazione e rivalutazione, cosa cambia dal 1° ottobre
Dal 1° ottobre 2024 le imprese che investono in beni strumentali potranno presentare le domande di accesso alle agevolazioni per i contributi.
Per le PMI, in particolar modo, è al via la “Nuova Sabatini Capitalizzazione“. Dal 1°ottobre 2024 le imprese che investono in beni strumentali potranno presentare le domande per i contributi.
Nuove modalità d capitalizzazione
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha stabilito i termini e le modalità di presentazione delle domande per l’accesso e l’erogazione dei contributi riguardanti la “Nuova Sabatini Capitalizzazione“.
La misura ha l’obiettivo di sostenere i processi di capitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese, costituite in forma societaria.
È prevista la concessione di un contributo maggiorato a fronte di investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, attrezzature ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali.
L’ammontare delle agevolazioni è rapportato agli interessi calcolati su di un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento.
Ad un tasso di interesse annuo del:
-5% per le micro e piccole imprese;
-3,575% per le medie imprese.
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate dalle PMI a partire dal 1 ottobre 2024.
80 milioni per attualizzazione e rivalutazione
Il provvedimento ha una dotazione finanziaria di 80 milioni di euro.
Termini e modalità di presentazione delle domande per concessione ed erogazione dei contributi sono stati già stabiliti con Circolare Direttoriale del 22 Luglio 2024, n.115 – Nuova Sabatini Capitalizzazione.
È la Circolare Direttoriale del 22 Luglio 2024 n.115 ad avere già stabilito i termini e le modalità di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione dei contributi.
In particolare vengono definite le caratteristiche dell’aumento di capitale sociale nonché le modalità ed i termini di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione del contributo in conto impianti.
L’ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su di un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento.
Il tasso di interesse annuo è del:
5% per le micro e piccole imprese;
3,575% per le medie imprese.
Le disposizioni della circolare si applicano alle domande presentate a partire dal 1° ottobre 2024.
È stata prevista, dunque, la concessione di finanziamenti alle micro, piccole e medie imprese da parte di banche e intermediari finanziari per investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, attrezzature, hardware, software e tecnologie digitali. Nonché un contributo, da parte del Ministero delle Imprese e del made in Italy, rapportato agli interessi calcolati sui predetti finanziamenti.
Contemplata la possibilità di riconoscere i contributi alle piccole e medie imprese anche a fronte di un finanziamento, compreso il leasing finanziario, non necessariamente erogato a valere sul plafond di provvista costituito presso Cassa depositi e prestiti S.p.a.
Data importante, in definitiva, quella del 1° ottobre 2024.
Sia perché, a partire da tale data il tasso da applicare per le operazioni di attualizzazione e rivalutazione, ai fini della concessione ed erogazione delle agevolazioni a favore delle imprese, è pari al 4,45%.
Sia poiché, sempre a partire da tale data, le imprese che investono in beni strumentali potranno presentare le domande di accesso alle agevolazioni per i contributi. Non senza l’ausilio di esperti e competenti professionisti!
Maria Chiara Di Carlo
Per qualsiasi chiarimento o supporto relativamente alle agevolazioni in favore delle imprese sarà sempre possibile rivolgersi a studio.lavecchia@gmail.com