Possono essere presentate da oggi (22 gennaio) le domande di agevolazione per progetti di ricerca e sviluppo nei settori “Fabbrica intelligente” e “Agrifood”, inseriti nel bando “Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze per la vita“.
Per la concessione delle agevolazioni, nelle forme del finanziamento agevolato e del contributo diretto alla spesa, sono disponibili 167 milioni di euro, a valere sul PON Imprese e Competitività 2014-2020 FESR.
Le agevolazioni sono destinate alle imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del c.c., nn. 1, 3 e 5), e i centri di ricerca costituiti in forma di imprese con personalità giuridica autonoma.
I destinatari delle agevolazioni possono presentare i progetti singolarmente o in forma congiunta, fino ad un massimo di tre partecipanti per progetto. Possono partecipare ai progetti congiunti anche gli Organismi di ricerca e, per i progetti del settore applicativo “Agrifood”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c.
I progetti di ricerca e sviluppo devono essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e/o nelle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna). I progetti che sono presentati in forma congiunta a valere sulle risorse disponibili per le Regioni meno sviluppate e le Regioni in transizione possono essere realizzati, per una quota non superiore al 35 per cento del totale dei costi ammissibili esposti in domanda, in una o più unità locali ubicate nelle aree nelle Regioni più sviluppate.
Come funziona?
L’intervento agevolativo verrà attuato secondo due differenti procedure:
- valutativa negoziale, prevista per gli Accordi per l’innovazione, come da decreto ministeriale 24 maggio 2017 (pdf), per i progetti con costi ammissibili compresi tra 5 e 40 milioni di euro nell’ambito delle aree tecnologiche “Fabbrica intelligente” , “Agrifood” e “Scienze della vita”.
- valutativa a sportello, come da decreto ministeriale 1° giugno 2016 (pdf), per i progetti con costi ammissibili compresi tra 800 mila e 5 milioni di euro nell’ambito delle aree tecnologiche “Fabbrica intelligente” e “Agrifood”.
Tutti i dettagli sono disponibili a questo link.