Con l'approvazione della Legge di Bilancio 2018 (più nota con il nome di Finanziaria), il Governo ha ulteriormente rafforzato gli strumenti di Impresa 4.0 (nata con il nome di Industria 4.0) stanziando ulteriori 10 miliardi di euro nel triennio 2018-2020 tra decreto Fiscale, legge di bilancio 2018 e fondi perenti del Ministero dello Sviluppo Economico. Il tutto completato da un'estensione dei software che possono godere delle agevolazioni fiscali.
"Fra le misure previste – si legge nella nota del Mise – la proroga di iper e super ammortamento per 7,8 miliardi, per continuare a supportare gli investimenti innovativi delle imprese italiane. Sul versante degli investimenti in capitale umano e competenze sono stati stanziati 250 milioni per il credito di imposta per la formazione su tecnologie 4.0 e 95 milioni per incrementare il numero di studenti degli Istituti Tecnici Superiori con l'obiettivo di raggiungere quota 20.000 entro il 2020. Accanto a ciò l'istituzione del Fondo per il capitale immateriale con oltre 300 milioni, il rifinanziamento della nuova Sabatini con 330 milioni e del Fondo di Garanzia per le pmi per 830 milioni (nel decreto fiscale). Infine il Piano straordinario Made in Italy con 230 milioni per aiutare le aziende a penetrare e essere competitive sui mercati esteri. Innovazione, formazione e internazionalizzazione sono le leve giuste per sostenere l’industria e creare benessere sociale e occupazione".
“Grande soddisfazione” viene espressa dal Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda che sottolinea come “il governo abbia scelto di confermare e rafforzare gli investimenti del pacchetto Impresa4.0 con particolare riguardo alla formazione ed al capitale umano che sono la grande sfida dei prossimi anni”.
Per le aziende che, malgrado la proroga, vogliono godere degli sgrafi fiscali già dal prossimo anno e necessitano di un supporto "last minute", la redazione di Itismagazine.it è disponibile anche nel periodo festivo all'indirizzo redazione.itis@bitmat.it o al numero 3203788573.
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