Ancora tre settimane disponibili per riuscire a cogliere una importantissima opportunità. La possibilità di fornire “Sostegno al rilancio, allo sviluppo e alla innovazione delle attività produttive e delle professioni con sedi operative nella città di Potenza”. Lo sportello per la presentazione delle domande è difatti aperto sino alle ore 18.00 del giorno 30.6.2022.
Possono accedere alle agevolazioni le PMI: (micro, piccole e medie imprese) secondo la definizione di cui all’Allegato I al Regolamento (CE) n.651/2014. Ossia “qualsiasi entità che eserciti un’attività economica, indipendentemente dalla sua forma giuridica”. Così anche le attività che esercitino un’attività artigianale o altre attività a titolo individuale o familiare, le società di persone o le associazioni che esercitino regolarmente un’attività economica. Nelle PMI rientrano le micro – medie- piccole imprese che occupino meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non superi i 50 milioni di EUR e/o e il cui totale di bilancio annuo non superi i 43 milioni di EUR.
Quali dimensioni di impresa?
La piccola impresa occupa meno di 50 persone e che realizzi un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di EUR.
La microimpresa occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di EUR.
Possono accedere alle agevolazioni anche i liberi professionisti che intendano realizzare investimenti in sedi operative ubicate a Potenza e che alla data di inoltro della candidatura telematica siano costituite ed iscritte al registro delle imprese, con partita IVA aperta a tale data e iscrizione al proprio albo professionale per le professioni ordinistiche.
I settori di investimento ammissibili sono: produzione/industria, artigianato incluso il settore dell’edilizia, commercio, turismo, servizi, informatica, trasporti, attività professionali, sociale, servizi alla persona, intrattenimento e benessere.
Sono ammissibili i programmi di investimento di importo pari o superiore a diecimila euro, al netto delle spese generali da realizzarsi sul territorio del comune di Potenza.
Parliamo di investimenti finalizzati :
- Ad avviare una nuova sede o ad ampliare e ammodernare la sede esistente;
- Ad accrescere il livello quali/quantitativo dei prodotti e/o dei processi;
- Ad adattamenti e modifiche del processo produttivo per lo sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi
- A processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale
- A prevenire o a presidiare l’emergenza Covid
- A sostegno dei processi di digitalizzazione e dell’utilizzo delle tecnologie digitali
- Alla razionalizzazione dei processi produttivi e al contenimento dei consumi energetici per promuovere un quadro ambientale ecosostenibile.
I programmi di investimento devono essere completati entro 12 mesi dalla data di accettazione del provvedimento di concessione.
Sono ammissibili ad agevolazioni le spese sostenute a partire dalla data di presentazione delle domande relative a opere edili ed impiantistiche nel limite massimo del 30% dell’investimento, a software, a consulenze nel limite massimo del 15% dell’investimento, veicoli commerciali per il trasporto di merci o passeggeri a basso impatto ambientale e mobilità sostenibile. Infine le spese per la redazione della domanda, l’assistenza alla realizzazione del progetto, spese tecniche riferite al progetto di investimento, la perizia giurata nel limite del 3% dell’investimento ammissibile ad agevolazione.
Le modalità di accesso della procedura telematica sono:
- L’utilizzo delle credenziali SPID (per richiederle consultare il link http//www.spid.gov.it )
- Regione Basilicata: accedere mediante Carta Nazionale dei servizi.
Diversi sono gli elementi costituenti la documentazione allegata. Tra questi il D.G.R. n.167 del 25/03/2022, il Modello di Domanda, Scheda Programma Investimento, Quadro economico, Attestato copertura finanziaria, Dichiarazione Dimensione Impresa, Composizione Compagine, Art.32 ter quater, Dichiarazione Flussi, Perizia Giurata, Schema Dichiarazione Fornitore, Dichiarazione de minimis, Scheda Progetto, Classificazione S3.
Appare evidente come sia imprescindibile l’ausilio di validi professionisti. Oltretutto sono ammissibili ad agevolazione le spese relative a consulenze nel limite massimo del 15% dell’investimento e sono agevolate anche le spese per la redazione della domanda e l’assistenza alla realizzazione del progetto. Come non approfittare di questa importante opportunità di fornire “Sostegno al rilancio, allo sviluppo e alla innovazione delle attività produttive e delle professioni con sede operative nella città di Potenza”? Fino al 30 giugno 2022 dalle ore 8.00 alle ore 18.00 presentare la domanda, avvalendosi di consulenza e di assistenza tecnica, sarà una operazione possibile, conveniente e dalle spese agevolabili.
Questo il link per ulteriori dettagli
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Maria Chiara Di Carlo
Per maggiori informazioni e per qualsiasi chiarimento ed esigenza sarà possibile rivolgere domande a: studio.lavecchia@gmail.com