Si sono esauriti in poche ore i 167 milioni di euro messi a disposizione, utilizzando fondi europei, per il bando “Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze per la vita”, che prevedeva sostegni economici per i progetti di ricerca nei settori applicativi “Fabbrica intelligente” e “Agrifood”, nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna).
Così, a fronte di uno sportello aperto il 22 gennaio, già il 23 gennaio il Ministero per lo Sviluppo economico ha comunicato ufficialmente l’esaurimento dei fondi disponibili.
Sono state infatti 349 le domande presentate, 139 delle quali per il settore “Agrifood” e 210 per la “Fabbrica intelligente”.
Il fabbisogno complessivo delle domande, pari a circa 595 milioni di euro, è stato superiore ai 167 milioni di euro disponibili a valere sulle risorse comunitarie del Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR. Come previsto dalla normativa è stata pertanto data comunicazione dell’avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie e, di conseguenza, della chiusura dello sportello con effetto da oggi 23 gennaio.
“Parte adesso l’attività istruttoria – fa sapere il Mise – che consentirà di selezionare i progetti di ricerca e sviluppo più promettenti in termini di innovazione di prodotto o processo e che potranno consentire alle imprese proponenti di essere più competitive”.