La giunta regionale della Regione Lombardia, su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico Guido Guidesi, ha approvato una misura finalizzata a favorire il rilancio dell’economia lombarda offrendo alle imprese l’opportunità di sviluppare soluzioni digitali per migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Lo strumento è attuato in collaborazione con Unioncamere Lombardia.
“Insieme a Unioncamere Lombardia – spiega l’assessore Guidesi – continuiamo ad aiutare i progetti di digitalizzazione delle imprese funzionalmente anche al miglioramento della sicurezza sul lavoro”.
DOTAZIONE FINANZIARIA – La dotazione finanziaria complessiva investita è di 1.771.000 euro di cui 500.000 euro a carico di Regione Lombardia e il resto a carico delle Camere di Commercio aderenti.
I CONTRIBUTI – L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle sole spese considerate ammissibili nel limite massimo di 50.000 euro. L’investimento minimo è fissato in 40.000 euro.
SPESE AMMISSIBILI – Sono ammissibili sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi Impresa 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato, con una particolare attenzione per i progetti che intendano fornire una risposta ai problemi legati alla sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso la proposta di servizi o lo sviluppo di dispositivi e/o prodotti. Tali spese sono inoltre cumulabili con i benefici per Piano Transizione 4.0.
DETTAGLI DELLA MISURA – Per l’assegnazione delle risorse si prevede la pubblicazione di un bando attuativo da parte di Unioncamere Lombardia in qualità di responsabile del procedimento entro 60 giorni dalla data di approvazione della delibera, quindi entro il 2 ottobre. Il procedimento di approvazione delle domande di contributo si concluderà entro 60 giorni dal giorno successivo alla data di scadenza del bando.