Una petizione per sostenere il rinnovo e il potenziamento del Piano Industria 4.0 e l’iperammortamento.
Mentre il Governo discute una Finanziaria che sembra trascurare il mondo industriale, Federmeccanica ha scelto una modalità decisamente originale per riportare il Piano Industria 4.0 al centro dell’attenzione: una raccolta di firme online.
L’obiettivo dichiarato dell’associazione è quello di “aiutare i giovani a cogliere le opportunità di lavoro, per tutelare veramente i lavoratori”. Il tutto all’interno di un concreto “sostegno all’alternanza scuola lavoro e alla formazione di qualità”.
Come si legge nel comunicato di Federmeccanica, infatti, “serve personale qualificato e non si trova. Il 48% delle nostre Imprese non riesce a reperire sul mercato candidati con il profilo richiesto. Conoscenza, sapere e competenza sono le infrastrutture immateriali fondamentali per un Paese 4.0. Per questo si deve potenziare l’alternanza scuola lavoro”.
Secondo i responsabili, quindi, serve un’alternanza “di qualità, basata sulla stretta collaborazione tra Scuola e Impresa in ogni fase, dalla progettazione alla valutazione dei risultati. Vogliamo che la Scuola insieme all’Impresa formi i cittadini del domani, consapevoli dei propri diritti e doveri e in grado di inserirsi attivamente nella società contribuendovi con idee, personalità, competenze e lavoro. L’apprendimento non finisce a scuola ma deve essere permanente. Questa è l’unica vera garanzia per rimanere occupabili nel tempo”.
Formazione in azienda
In un settore in rapida evoluzione, oltre all’ingresso di nuove figure professionali, è fondamentali riqualificare continuamente i dipendenti. “Nelle Imprese – si legge nel documento – c’è bisogno di aggiornare senza sosta le competenze delle persone per gestire e non subire il cambiamento. Nel Contratto Nazionale dei metalmeccanici è stato introdotto il diritto soggettivo alla formazione che garantisce a tutti una formazione di base.La formazione contempla molti oneri anche organizzativi e ha costi elevati. Per un incremento significativo deve essere adeguatamente finanziata dalle Istituzioni, soprattutto quella sulle nuove tecnologie”.
Le richieste di Federmeccanica
Alla luce di queste considerazioni, i responsabili di Federmeccanica invitano tutti a sottoscrivere le petizione, che sarà invita al Governo, in cui si chiede di:
- mantenere, in particolare negli Istituti tecnici e professionali, 400 ore di alternanza scuola-lavoro, o strumenti equivalenti, nel triennio per tutti gli studenti e continuare a garantire alle Scuole direttamente interessate strumenti e dotazioni finanziarie semmai superiori, e non inferiori, a quelle attualmente previste.
- riconoscere il credito di imposta, o misure equivalenti, per le spese fatte dalle aziende per l’alternanza e la formazione del personale funzionale a Industry 4.0 (tecnologie, macchinari, organizzazione, modelli di business etc).
Ricordiamo che, alla luce della normativa in vigore, il 31 dicembre scadono i termini per aderire ai vantaggi fiscali del Piano Industria 4.0.