Il percorso di digitalizzazione che porta un’impresa a trasformarsi in smart company passa dall’automazione corretta dei processi. Lenovo e Lynx Software Technologies, player specializzato in soluzioni Lenovlenovomission critical, hanno siglato un accordo con VHIT, realtà operante nella produzione di componenti meccatronici per l’automotive, per lo sviluppo di un nuovo approccio per il controllo della qualità basato sull’uso di telecamere e soft PLC (Programmable Logic Controller), teso a migliorare i processi decisionali e consentire analisi in real-time in ambienti industriali.
La soluzione adottata da VHIT è basata su server edge ThinkSystem SE350 particolarmente adatto, grazie a dimensioni compatte, rugged e con funzionalità di connettività smart, alla sicurezza e alla gestione in ambienti difficili, unita alla piattaforma Lynx, framework dedicato alla sicurezza e alla minimizzazione dei tempi di fermo delle macchine che influiscono sulla produzione aziendale. La soluzione è in grado di virtualizzare più PC all’interno dello stesso server industriale, nel quale possono essere gestiti più algoritmi in simultanea. Il server edge ThinkSystem SE350 permette di interfacciare fisicamente i componenti di automazione per macchine diverse con un unico PC o server e la GPU rende possibile l’esecuzione di complessi algoritmi di intelligenza artificiale accanto alle macchine.
In questo modo, è possibile acquisire i dati delle telecamere poste negli stabilimenti di produzione e nei magazzini logistici e sfruttare algoritmi di apprendimento automatico per il controllo della qualità, in modo da generare una decisione ottimale in tempo reale. Il sistema consente di ridurre drasticamente i falsi scarti e dare priorità all’analisi dei dati in tempo reale consentendo un intervento più rapido. Quando è connesso al cloud, il sistema beneficia dell’accesso costante ad algoritmi avanzati di intelligenza artificiale e pacchetti di analisi dei dati.
Inoltre, la soluzione prospettata da Lenovo e Lynx apre la strada al “soft PLC” in modo da consentire a VHIT di svincolare il software PLC dall’hardware industriale. Di conseguenza, tutte le tradizionali tecniche di ingegneria del software, come il debugging e il loop di controllo, possono contribuire a ottimizzare le logiche PLC e risolvere bug e default ricorrenti. Questo contribuirà enormemente a ridurre i fermi che in un contesto industriale ad alta intensità incidono parecchio sulla produttività dell’azienda.
Riccardo Sesini, Digital Transformation Manager, VHIT, dichiara: “A conferma del nostro impegno nell’adozione di applicazioni tecnologiche all’avanguardia per l’automazione industriale, siamo entusiasti di collaborare con Lenovo e Lynx per accelerare un nuovo sistema di controllo qualità sicuro e basato su IoT, inoltre stiamo migrando all’architettura soft PLC che sembra essere una configurazione molto promettente. Negli ambienti di produzione sempre più connessi, i produttori richiedono soluzioni sicure, versatili e che permettano la conservazione delle risorse. Lenovo e Lynx ci danno la possibilità di disporre di sistemi robusti, safety-critical e ad alta disponibilità, ecco perché questa collaborazione è stata la scelta più ovvia per aiutarci a compiere un altro importante passo verso l’automazione industriale e la digitalizzazione in modo sicuro e scalabile“.
Corrado La Forgia, Amministratore Delegato, VHIT, commenta: “Accordi di partnership come quello che abbiamo siglato con Lenovo e Lynx sono fondamentali per costruire il nostro futuro e continuare il nostro percorso di innovazione per rispondere al meglio alle esigenze dei nostri clienti“.
Alessandro de Bartolo, AD & Country General Manager Infrastructure Solutions Group, Lenovo, conclude: “In Lenovo crediamo che piattaforme e tecnologie ad alte prestazioni siano cruciali per veicolare e analizzare il flusso di dati nel più breve tempo possibile, per questo motivo, i dispositivi edge sono collocati dove vengono generati i dati, in modo da rappresentare un ponte tra la fonte dell’informazione e il cloud (privato, pubblico o ibrido). I dispositivi Lenovo sono ideali per le linee di assemblaggio negli stabilimenti, in quanto sono progettati secondo il principio dell’installazione “zero touch” in modo che possano funzionare in luoghi in cui non sono gestiti direttamente dal personale IT“.